A Paderno Dugnano è iniziato il cambiamento

Il Vicesindaco e Presidente del Parco Grugnotorto racconta ai Cittadini padernesi tutte le novità introdotte nei settori di sua competenza e ricorda gli obiettivi più importanti fino a oggi raggiunti, evidenziando le differenze con le precedenti amministrazioni.

La legislatura dell'Amministrazione guidata dalla Lega Nord in alleanza con il Forza Italia, Ncd, Fratelli d'Italia e la Lista civica sta volgendo al termine e il cambiamento in Città è stato notevole.
Non è stato facile attuare il rinnovamento perché abbiamo ereditato una situazione politicamente ingessata da almeno un ventennio - con prassi e costumi lontani anni luce da quelli che sono i nostri - e inoltre abbiamo amministrato in un momento di crisi economica che ha coinvolto l'Italia e Paderno Dugnano negli ultimi anni e con un taglio di 8 milioni di Euro di trasferimenti che i governi centralisti romani hanno fatto alla nostra città.
È stato quindi difficile partire da qui, ma oggi possiamo dire di aver vinto la scommessa del rinnovamento, anche se ancora molto rimane da fare per rilanciare a pieno Paderno Dugnano.
Sotto il profilo finanziario i risultati ottenuti sono stati straordinari:
- Abbiamo infatti azzerato il debito pubblico cittadino di circa 18 milioni di euro lasciato dalle precedenti amministrazioni di centro-sinistra, facendo risparmiare ai Padernesi circa 3 milioni di euro annui di interessi passivi;
- Non abbiamo applicato l'IMU sulla 1a casa nel 2013 e la TASI (la nuova tassa voluta dai governi Letta-Renzi) nel 2014, divenendo così uno dei Comuni con le aliquote più basse in Italia;
- Abbiamo mantenuto l'IMU produttivo-commerciale tra i valori più bassi del Nord Milano per favorire il lavoro nella nostra città;
- Nei lavori pubblici - nonostante la crisi economica, il patto di stabilità e la scelta di non cementificare la città (e quindi meno oneri di urbanizzazione incassati) - abbiamo riqualificato numerose scuole cittadine lasciate degradare dalle precedenti amministrazioni, dando così ai nostri bambini strutture degne di essere chiamate Scuole. Il resto è stata ordinaria manutenzione delle strade e la sistemazione dei disastri lasciati dalle precedenti amministrazione (es. la Biblioteca Tilane).

In merito al mio Assessorato, devo dire che il caso più evidente di discontinuità con il passato è la Rho - Monza: un progetto inaccettabile per Paderno Dugnano ideato dall'ex Presidente provinciale Penati e dall'Assessore provinciale E. Casati e mai decisamente ostacolato dalla Giunta di Massetti.
Con l'arrivo della Lega Nord le cose sono decisamente cambiate: in questi 5 anni abbiamo espresso forti pareri negativi al progetto Casati-Penati nelle conferenze di servizio. Abbiamo ottenuto dalla nuova Giunta Provinciale un progetto alternativo in interramento. Abbiamo fatto due ricorsi al Tar per fermare il precedente progetto approvato. Abbiamo coinvolto i 5 Comuni interessati e con loro abbiamo presentato un progetto alternativo in interramento. Abbiamo portato i Comitati e Cittadini a tutti i Tavoli per renderli protagonisti insieme a noi di questa battaglia.
La nostra strategia ci ha permesso di arrivare a Maggio 2014 senza far partire nemmeno un cantiere in Paderno Dugnano (ricordo che il comitato nel 2009 sosteneva che a fine 2010 sarebbero partiti i cantieri). Questo ci fa ben sperare che per Expo nulla potrà essere fatto e così avremo altri 2 anni di tempo per cercare di ottenere un cambio di progetto o la rinuncia definitiva dell'attuale.

Anche la problematica dell'inceneritore è un'eredità lasciata dal centro-sinistra. Ad aprile 2009, in piena campagna elettorale, è stato rilasciato un permesso di costruire con troppa fretta e superficialità. Fretta che ha ottenuto come risultato la presentazione di un progetto per la realizzazione di un inceneritore.
Anche in questo caso l'arrivo della Lega Nord è stato determinante: infatti abbiamo ritirato subito, in autotutela, il permesso di costruire. Successivamente si sono avviate trattative con la proprietà dell'area con un dialogo costruttivo che ha di fatto congelato i rapporti con la Società che voleva costruire l'inceneritore. Si sono così evidenziate, mediante una conferenza di servizio, osservazioni e argomentazioni che hanno reso il progetto irrealizzabile.
Oggi, dopo lo stop confermato anche dalla Regione, possiamo dire con grande gioia che l'inceneritore è solo un brutto ricordo.

Nell'Edilizia privata il rinnovamento è stato totale. Un settore che era al servizio di pochi è stato trasformato in un servizio per tutta la cittadinanza. Abbiamo così fermato la cementificazione selvaggia della nostra Città perseguita dalle precedenti amministrazioni, in particolare fermando in modo definitivo i famosi "due su uno".
Abbiamo riformato lo Sportello dell'Edilizia, dando così tempi certi per tutti i cittadini e riducendo notevolmente i tempi di rilascio delle pratiche.

È straordinario anche che per la prima volta a Paderno Dugnano è stato approvato il PGT - Piano di Governo del Territorio: uno strumento urbanistico che va in forte discontinuità con i precedenti Piani Regolatori.
Per la prima volta non viene più consumato suolo libero nella Città e inoltre sono stati introdotti criteri per recuperare e ridare alla Città le aree dismesse inquinate e abbandonate.
Il PGT darà risposte al bisogno abitativo a costo calmierato per giovani coppie e anziani, ridando il ruolo di protagonista della casa alle Cooperative edilizie della città.
Inoltre con la flessibilità negli ambiti produttivi, nella Paderno di domani ci saranno nuove opportunità di lavoro.
I parchi cittadini cresceranno e saranno sempre più collegati con i nostri Quartieri, migliorando così la qualità della nostra Città.
Anche i centri storici saranno preservati, riqualificati e ravvivati e il commercio di vicinato avrà l'opportunità di tornare a essere una realtà importante del quotidiano.
In questo quinquennio abbiamo dato la possibilità a circa 1500 famiglie di scegliere di diventare proprietari dei loro appartamenti con la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Un successo straordinario se si pensa che negli anni passati non erano stati fatti più di una cinquantina di proposte. Inoltre è stato predisposto un ufficio "ad hoc" che nel futuro prossimo preparerà le stime per tutti i cittadini in questa situazione.

Per quanto riguarda il Parco Grugnotorto-Villoresi c'è ancora tanto da fare per renderlo un parco conosciuto e frequentato dalla Città, anche se in questi 5 anni abbiamo fatto notevoli passi avanti. L'apertura della ciclabile nel 2010 sul canale Villoresi ha creato il primo vero percorso all'interno del Parco. Nel 2011 abbiamo aggiunto un nuovo tragitto ecologico accanto a un percorso secondario del canale Villoresi che da Nova M.se raggiunge l'Oasi dei Gelsi di Cinisello Balsamo transitando per Muggiò e che in futuro arriverà fino a Cascina Uccello a Paderno Dugnano, passando dalla vicinale Le Vallette, restituendo così alla Città un'altra fetta di territorio lasciata degradare per troppi anni.
Nel 2010 abbiamo iniziato per la prima volta un'attività di Vigilanza nel Parco in collaborazione con il Servizio di Guardaparco di Parco Nord. Abbiamo approvato in Assemblea Consortile il Regolamento d'uso del Parco e sul fronte degli strumenti funzionali alla programmazione degli interventi futuri abbiamo svolto il riordino della cartografia del Parco e abbiamo realizzato il Programma Pluriennale degli Interventi, un lavoro importante per definire che tipo di Parco sarà il Grugnotorto e quali opere fare al suo interno e la loro priorità.
Il Parco sta sempre più diventando una realtà verde del Territorio Lombardo. Per tale ragione è stato iniziato un percorso di trasformazione in Parco Regionale. Sotto la mia Presidenza sono state coinvolte 13 Amministrazioni Comunali in un Progetto che mira a tutelare ben 2500 ettari in una delle zone più urbanizzate d'Europa. Con le delibere votate dai 13 Consigli Comunali nel 2013 è stato avviato un processo che porterà finalmente ad avere il Parco regionale del Grugnotorto.

Tanto è stato fatto, ma tanto c'è ancora da fare per concludere il processo di rinnovamento della Città.
L'impegno mio e della Lega Nord è sempre massimo per poter dare il meglio ai nostri concittadini. Sono convinto che, con il vostro voto, nella prossima legislatura potremo dare ancora grandi soddisfazioni alla nostra amata Città.

Un saluto a tutti,
Gianluca Bogani