OdG sul Fiume Seveso

Considerato che:
- le recenti e ripetute esondazioni del fiume Seveso, a seguito delle piogge torrenziali che si sono verificate negli ultimi mesi, hanno determinato disservizi, disagi e danni notevoli per migliaia di cittadini e attività commerciali, a Milano e nei Comuni rivieraschi tra cui il Comune di Paderno Dugnano;
- la causa che ha determinato questo grave dissesto idrogeologico è lo sviluppo incontrollato urbanistico e industriale, operato negli ultimi decenni, che ha portato alla cementificazione dei territorio, alla cancellazione delle conche e delle aree di laminazione naturali e all'utilizzo dei fiume come canale di reflui e scarichi fognari, civili e industriali;
- la Repubblica Italiana è stata condannata dalla Corte Europea (Decima Sezione) con sentenza C-85/13 del 10/04/2014 per inadempimenti circa il trattamento delle acque reflue urbane;
- la Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE prevede l'obiettivo per le acque superficiali un "buono stato chimico ed ecologico" entro il 2015 e il "Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po" adottato dall'Autorità di Bacino del fiume Po nel 2010, il raggiungimento di tale obiettivo per i fiumi Lambro, Seveso e Olona nel 2027;
- il Comune di Paderno Dugnano ha istituito nel 2003 il "Parco del Seveso" inserendolo nel proprio strumento urbanistico con l'obiettivo di recuperare e riqualificare il fiume, attraverso interventi di rinaturalizzazione, sicurezza idraulica, bonifica dei siti inquinati, oltre alla rimozione di tutti gli scarichi abusivi lungo il Seveso;
- il Comune di Paderno Dugnano è stato promotore e ha sottoscritto il "Contratto di Fiume Seveso" nel 2006, in modo di programmare in modo integrato e condiviso con tutti gli Enti interessati le strategie e gli interventi finalizzati al miglioramento della qualità delle acque, alla sicurezza idraulica del fiume e alla riqualificazione ambientale del sistema fluviale;
- l'organo competente del fiume Seveso è la Regione Lombardia, che opera tramite l'AIPo (Agenzia Interregionale del fiume Po), che esercita la gestione dei sistema fluviale del Po e delle idrovie collegate.

Preso atto che:
- Regione Lombardia ha incaricato AIPo della progettazione preliminare delle aree di laminazione e golenali previste dallo studio di fattibilità dei Seveso redatto nel 2011 da AIPo stessa al fine di accedere ai fondi per fronteggiare Situazioni di criticità di aree metropolitane interessate da fenomeni cli alluvioni messi a disposizione dal decreto "Sblocca Italia" (DL n. 133 del 12/09/2014);
- Regione Lombardia con la deliberazione n. X/2348 dei 12/09/2014 sta programmando azioni di caratterizzazione dei carichi inquinanti e miglioramento delle acque dei bacino oltreché di definizione, co-progettazione e realizzazione interventi di riqualificazione fluviale e di mitigazione dei rischio idraulico.

Rilevato che:
- a oggi non sono ancora stati coinvolti nella progettazione tutti gli Enti interessati nella definizione delle strategie e degli interventi finalizzati alla riqualificazione del Fiume, come previsto dal "Contratto di Fiume Seveso";
- le vasche di laminazione previste sul territorio di Paderno Dugnano, se realizzate, senza alcuna garanzia circa la qualità delle acque del Seveso, potrebbero compromettere in modo irreversibile il Parco del Seveso e la qualità ambientale della nostra città;
- l'area interessata alle vasche di laminazione di Palazzolo, attualmente oggetto di interventi di bonifica, nel 2008 era destinata dal P.I.F. (Piano di Indirizzo Forestale) che è un piano di settore del P.T.C.P. (Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Milano) a diventare una delle "Dieci grandi Foreste di Pianura" promosse dalla Regione Lombardia per migliorare la qualità ambientale del territorio, la sua biodiversità e il suo paesaggio.

Considerato inoltre che:
- Paderno Dugnano ha già contribuito con il proprio territorio a contenere le emergenze del fiume Seveso attraverso il raddoppio del Canale Scolmatore di Nord Ovest;
- il Consiglio Comunale nella seduta del 28 ottobre u.s. ha approvato un Ordine del Giorno, che qui si richiama, sulle misure per la rigenerazione territoriale negli ambiti interessati dalla presenza di bacini idrografici.

Impegna Sindaco e Giunta:
- a chiedere in ogni tavolo istituzionale che qualsiasi proposta o progetto d'intervento a garanzia della sicurezza idraulica dei Seveso che si intenda intraprendere non possa prescindere nel considerare come prioritario, non procrastinabile e come condizione "sine qua non" il disinquinamento delle acque e la sistemazione del corso d'acqua e delle aree golenali;
- a chiedere a Regione Lombardia la piena attuazione del Contratto di Fiume Seveso (Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale) coinvolgendo tutti i soggetti previsti, al fine di realizzare un programma complessivo di interventi risolutivi, non legati alla sola emergenza idraulica;
- a chiedere in ogni tavolo istituzionale che, una volta conseguito il risultato di disinquinamento delle acque, il progetto delle "grandi vasche" possa essere integrato da opere di contenimento più capillari e diffuse, al fine di contenerne i volumi e poter continuare ad utilizzare il canale scolmatore inviando acque più pulite al fiume Ticino;
- a chiedere in ogni tavolo istituzionale che le stime relative ai volumi di laminazione necessari possano essere rivalutate man mano che venga realizzata ciascuna delle opere di laminazione previste nello Studio di Fattibilità di AIPo, per verificarne l'effettiva quantificazione e che l'eventuale area di Paderno Dugnano sia l'ultima ad essere realizzata per i motivi sopra evidenziati;
- a chiedere a Regione Lombardia di garantire alla cittadinanza interessata un'adeguata, puntuale e tempestiva informazione e partecipazione al "Programma d'Azione", come previsto dal Contratto di Fiume.

In particolare impegna il Sindaco a farsi portavoce di queste istanze anche all'interno degli organi della costituente Città Metropolitana di Milano al fine di ottenere una più larga convergenza possibile.

Incarica il Presidente del Consiglio Comunale di trasmettere il presente Ordine del Giorno al Governo, a Regione Lombardia e ad AIPo.

Paderno Dugnano, 26 novembre 2014

Lega Nord
Forza italia
Paderno Dugnano Cresce
Vivere Paderno